Le caratteristiche della sverniciatura chimica
In questa eventualità abbiamo a che fare con una procedura che permette di rimuovere la vernice presente su diversi tipi di superficie. Viene chiamata “chimica” proprio perché viene effettuata utilizzando prodotti chimici che hanno la capacità di eliminare lo strato di vernice usato per rifinire i manufatti.
Le diverse tipologie di sverniciatori chimici
Attualmente esistono varie tipologie di prodotti svernicianti, ma tra i più usati troviamo quelli in gel. Anche quelli liquidi vanno per la maggiore, ma quelli in gel risultano più facili da applicare. Ovviamente, per ottenere validi risultati, è necessario saper scegliere i solventi migliori e i più adatti alle superfici da sverniciare. Inoltre, sarà doveroso saperli usare nel modo corretto e con le dovute attenzioni.
I più validi prodotti presenti sul mercato consentono di eseguire una sverniciatura chimica eccellente, senza rovinare in alcun modo le superfici. Proprio per queste ragioni, questa procedura di sverniciatura viene usata per trattare persino i materiali più delicati, nonché quelli che tendono a deformarsi più facilmente.
La sverniciatura pirolitica e le differenze da quella chimica
La sverniciatura chimica è ben diversa da quella pirolitica. Tuttavia, anche quest’ultima si presenta come un trattamento molto efficace, e anch’essa viene utilizzata per rimuovere la vernice presente su diversi tipi di superficie. Si tratta di una tecnica eco-friendly che non prevede l’uso di prodotti chimici. Al contrario, in questo caso, per eliminare la vernice si utilizza l’aria calda, la quale agisce efficientemente sui vari strati di vernice. L’aria calda scatena un processo di decomposizione termica che viene appunto chiamato “pirolisi”.
Cos’altro sapere a riguardo?
· Grazie alla sverniciatura pirolitica, la vernice viene rimossa progressivamente e perfettamente anche nei punti più difficili. Pertanto, anche questa procedura offre risultati eccellenti.
· Anche in questo caso non si rischia di sciupare la superficie.
· L’aria calda agisce in maniera sicura persino nei confronti di eventuali saldature, lasciandole intatte e senza alterarne la solidità.
Sverniciatura chimica o sverniciatura pirolitica?
Dopo aver visto come si svolgono le due procedure e quali sono le principali differenze, è il momento di riproporsi la domanda iniziale: è meglio eseguire la procedura chimica o pirolitica?
Come avrai compreso, entrambe le soluzioni consentono di ottenere gli stessi risultati e si rivelano altrettanto sicure su materiali più o meno delicati. Nonostante questo, oggi come oggi viene utilizzata sempre più spesso la sverniciatura pirolitica. Questo accade proprio perché l’aria calda è eco-friendly. Inoltre, semplifica il trattamento soprattutto quando si devono sverniciare manufatti con fessure, cavità e forme più particolari.
Come abbiamo visto, anche la sverniciatura chimica ha i suoi pro. A questo punto, dovresti avere le idee più chiare e sapere quale processo di sverniciatura è il migliore per te e per il manufatto su cui devi lavorare. Ad ogni modo, affidandoti ai professionisti del settore potrai eliminare ogni altro dubbio e ottenere un servizio di sverniciatura eccellente sotto ogni punto di vista. La squadra di Emmegi Srl è a tua disposizione per proporti sverniciature impeccabili e lavorazioni di elevata qualità. Contattaci per ottenere una consulenza personalizzata e un preventivo senza impegno.