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Consigli utili

Quali sono i principali trattamenti termici per i metalli?

Sono innumerevoli i trattamenti termici per metalli che si possono effettuare nell’ambito della carpenteria metallica. Alla base di ogni lavorazione c’è sempre un elemento in comune che è, ovviamente, il calore. Infatti, è possibile riscaldare i metalli a una data temperatura per ottenere specifici risultati. Successivamente si dovrà eseguire il raffreddamento del materiale trattato. L'equilibrio tra questi due processi, riscaldamento e raffreddamento, determina la buona riuscita della lavorazione e l'ottimizzazione dei risultati.

I trattamenti termici non sono tutti uguali e non sono adatti a tutti i metalli

Chiaramente, non tutti i trattamenti sono idonei per ogni tipo di materiale. Questo perché ogni metallo reagisce in maniera diversa ai trattamenti termici a cui viene sottoposto e presenta un proprio grado di sensibilità al calore. In più, è necessario sottolineare che i trattamenti termici per metalli possono essere molto diversi tra loro e, di conseguenza, consentire di ottenere risultati differenti.

Se, ad esempio, si desidera aumentare la solidità dell’acciaio, si potrà trattare il materiale utilizzando specifiche tecniche. Una delle più valide consiste nel riscaldamento dello stesso, seguito da un rapido raffreddamento supportato dall’uso di oli o acqua. Se invece si ha bisogno di poter contare su un acciaio duttile e malleabile, sarà necessario raffreddarlo lentamente e progressivamente.

Il processo di nitrurazione: che cos’è

Quando si parla di trattamenti termici per metalli, è importante conoscere anche l'iter di nitrurazione. Tale processo consente un arricchimento superficiale del materiale grazie all’azoto. Si tratta di un processo sconsigliato per quegli acciai particolarmente solidi e resistenti alle attività corrosive. Ecco le principali caratteristiche.

·         Il procedimento prevede il riscaldamento del materiale in oggetto a una temperatura molto elevata, che solitamente sfiora i 500-600°C. 

·         Il tutto dovrà consumarsi in un'atmosfera protetta, molto particolare, che favorisce il processo di nitrurazione stesso.

·         Raggiunta la temperatura di riscaldamento adatta, i materiali vengono conservati a temperatura costante e uniforme.

·         In seguito, vengono raffreddati rapidamente in abbondante olio o altri prodotti.

Trattamenti termici per metalli: la ricottura

Un altro dei trattamenti termici da conoscere è la ricottura. Quest’ultima può interessare l’acciaio e rivelarsi utile anche per altri materiali metallici. Quando serve questo trattamento, vuol dire che è necessario eliminare le negative conseguenze o i danni scaturiti da precedenti trattamenti o lavorazioni. Questo è uno dei trattamenti termici per metalli che consente di migliorare notevolmente la lavorabilità del materiale.

In questo caso, il riscaldamento è progressivo. Poi il metallo viene riportato in maniera graduale alla normale temperatura (a temperatura ambiente non troppo elevata né eccessivamente bassa).

Sverniciatura pirolitica - sverniciatura metalli - trattamenti termici per i metalli

Le caratteristiche della sverniciatura pirolitica

Anche la sverniciatura pirolitica si presenta come uno dei principali trattamenti termici per metalli. In questo caso, allo scopo di eliminare la vernice da differenti tipi di superfici, i manufatti vengono inseriti in appositi forni. Il punto di forza di questa tecnica di sverniciatura è l’aria calda. Quest’ultima agisce sulla vernice provocando un processo di decomposizione termica chiamato “pirolisi”. Anche in questa eventualità è il calore a fare la differenza e rende questa tecnica di sverniciatura molto efficace, ma anche eco-friendly.

Trattamenti termici per metalli: il nostro servizio

Quello della sverniciatura pirolitica è uno dei trattamenti termici per metalli che prediligiamo e per questo abbiamo deciso di inserirlo tra i nostri servizi. Potrai trovare maggiori informazioni qui.

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Sverniciatura pirolitica

Cos’è il forno pirolitico e come può essere utile per chi lavora con i metalli

Il forno pirolitico è un apparecchio eccezionale sotto vari punti di vista. Non tutti lo conoscono, ma si presenta come una risorsa ottimale per diverse attività commerciali e nelle industrie. Andiamo a scoprire tutto quello che dovresti sapere su questo interessante forno. Quali sono le sue potenzialità? Perché è utile per la sverniciatura dei metalli? Andiamo a scoprire ogni dettaglio.

Come funziona? Ecco un forno molto intelligente

Il forno pirolitico agisce in totale autonomia e non necessita di particolare manutenzione. Come anticipato, esso basa il suo funzionamento su un processo chiamato pirolisi. Tale processo sfrutta le elevate temperature per “decomporre” lo sporco, i detriti di vario tipo e i residui di ruggine. Pertanto, la straordinaria capacità pulente è data proprio dal calore generato all’interno dell’apparecchio stesso.La struttura e i componenti del forno pirolitico industriale

Questo tipo di forno industriale è composto da diverse parti fondamentali che consentono il suo funzionamento efficiente e sicuro:

·         Camera di combustione - La camera principale del forno è realizzata con materiali refrattari ad alta resistenza, capaci di sopportare temperature elevate. Questa camera è progettata per isolare il calore, evitando dispersioni termiche, e per garantire un ambiente uniforme in cui si possa svolgere al meglio il processo di pirolisi. 

·         Sistema di riscaldamento - Il riscaldamento avviene tramite resistenze elettriche o bruciatori a gas. Questi componenti riscaldano l'aria all'interno del forno, portandola alla temperatura necessaria per decomporre le sostanze organiche, come vernici o rivestimenti, senza danneggiare i metalli.

I forni pirolitici moderni sono provvisti anche di validi sistemi di filtrazione che catturano i fumi, riducendo al minimo l'impatto ambientale. Dispongono altresì di unità per la raccolta delle ceneri e di sistemi di controllo elettronici che permettono di regolare i parametri di funzionamento come temperatura, durata del ciclo e ventilazione. 

sverniciatura pirolitica - forno pirolitico

Il processo di pirolisi nel dettaglio

Il processo di pirolisi inizia inserendo nel forno pirolitico i componenti metallici che devono essere puliti o sverniciati. Una volta chiusa la camera, il forno viene portato alla temperatura desiderata. A questa temperatura, le sostanze organiche sui metalli (vernici, grassi, polimeri) si decompongono in gas e in piccole quantità di cenere, che si depositano sul fondo del forno. Una volta completato il ciclo di pirolisi, i fumi vengono filtrati, e le ceneri vengono rimosse dai vassoi di raccolta. I metalli escono dal forno puliti e pronti per essere riutilizzati o riverniciati.

La sverniciatura dei metalli

Questo tipo di forno viene usato in contesti industriali e in officine di carpenteria metallica. Grazie ad esso è possibile eseguire la sverniciatura pirolitica dei metalli. Il funzionamento di base è quello che abbiamo appena visto: l’aria calda può far staccare ed eliminare gradualmente la vernice dalle superfici.

La sverniciatura pirolitica è quindi uno speciale trattamento che permette di rimuovere la vernice (ma anche residui di colla e altri prodotti) sfruttando la pirolisi. Questa tecnica risulta molto efficace, è eco-friendly e versatile. Per tutti questi motivi, viene spesso utilizzata da chi, come noi, si occupa di sverniciatura dei metalli e non solo.

Il forno pirolitico per il procedimento di sverniciatura professionale

I forni in questione vengono appositamente costruiti per la sverniciatura professionale e per l’utilizzo industriale. Anche per questo usarli non è proprio facile: servono delle specifiche competenze ed è necessario conoscere bene i materiali da trattare. Queste consapevolezze servono in particolare per impostare la temperatura corretta e le giuste tempistiche di lavorazione. Oltre al processo di pirolisi, sarà opportuno fornire al manufatto trattato un adeguato processo di raffreddamento.

Grazie al forno pirolitico industriale, il processo di sverniciatura risulta più ecologico, in quanto non comporta l’uso di solventi chimici aggressivi, ma anche molto efficiente, versatile e sicuro. Tramite la pirolisi si possono rimuovere rapidamente e in modo sicuro i rivestimenti dai metalli senza danneggiarli. Il processo risulta valido su un'ampia gamma di materiali metallici e componenti industriali, dalle parti di motore ai telai dei macchinari. Per tutte queste ragioni, il forno per la sverniciatura pirolitica viene usato in diverse industrie come l'automotive, l'aeronautica e la meccanica.

Per ulteriori informazioni sull’uso del forno pirolitico per la sverniciatura e sui nostri servizi, contattaci al più presto. Siamo a tua disposizione per fornirti risposte, soluzioni e una consulenza professionale per quanto riguarda la sverniciatura e anche la sabbiatura dei metalli.