Tra tutti i materiali utilizzati per la produzione, i metalli rientrano nel gruppo dei più resistenti. Tempo, usura e danneggiamenti di vario tipo, non riescono a minacciare la loro superficie dura e resistente. Poco agenti hanno il potere di rovinarli, di fargli perdere la loro naturale lucentezza.
Siccome ci aspettiamo che i metalli resistano a tutto, non siamo abituati a prendercene cura con attenzione e costanza. Per questo, rimuovere la ruggine può trasformarsi in un vero e proprio incubo.
Per chi non conosce i segreti dei metalli, la ruggine diventa il “nemico numero uno”, tanto fastidiosa quanto difficile da eliminare. Attraverso questi tre rimedi, vogliamo insegnarvi a rimuoverla definitivamente, facendo in modo che non ritorni più.
Sabbiatura
La sabbiatura, non è altro che un processo di pulizia del materiale, un sistema di lavorazione che raschia via tutti gli strati superficiali dei manufatti. Un potente getto di sabbia, indirizzato proprio sulla superficie, permette di rimuovere ogni traccia di ruggine, vernici residue o incrostazioni di vario tipo.
Dopo essere stati sottoposti ad un processo di sabbiatura, i metalli sono pronti per ritornare al loro stato iniziale: luminosi, lisci e resistenti. Noi di Emmegi sfruttiamo questo tipo di metodo per preparare i materiali ad una nuova verniciatura. Li aiutiamo ad accettare il nuovo strato di vernice, così da ottenere un risultato finale quanto più omogeneo possibile.
Bicarbonato di sodio
Quando gli oggetti sono piccoli e la superficie non è troppo rovinata, è possibile rimuovere la ruggine attraverso l’utilizzo del bicarbonato di sodio. Per riuscirci, mescolate la polvere di bicarbonato con l’acqua, fino a quando non diventa abbastanza denso da poter essere spalmato sul metallo.
Lasciatelo agire sulla superficie per qualche minuto, poi strofinate con l’aiuto di una spazzola, senza applicare una pressione troppo eccessiva. A questo punto risciacquate e passate un panno pulito sul metallo, ripetendo il processo fino a quando non avrete rimosso anche l’ultimo strato di ruggine.
Aceto Bianco
Così come il bicarbonato di sodio, anche l’aceto bianco è un buon alleato per riuscire a rimuovere la ruggine. L’aceto infatti, reagisce con la ruggine e la scioglie completamente, finendo col eliminarla.
La soluzione ideale è quella di immergere il vostro oggetto nell’aceto, lasciandolo lì per almeno 10 minuti. In caso dovesse essere troppo grande, potete risolvere il problema immergendo un panno pulito nell’aceto e utilizzando per strofinare sulla ruggine. Dopo qualche tentativo, vedrete che la superficie ritornerà luminosa proprio com’era all’inizio.
Trasforma i tuoi metalli
Processi come la sabbiatura, la sverniciatura chimica e termica, sono in grado di trasformare completamente i vostri metalli. Soprattutto, riescono a prepararli alla loro “nuova vita”, riportandoli al loro stato iniziale.
Chi ha bisogno di rimuovere la ruggine da superfici molto grandi, non può che optare per una di queste soluzioni. Affidandovi all’esperienza di Emmegi, potrete individuare la soluzione ideale in pochi minuti, riuscendo a trarre il massimo da ognuna delle superfici coinvolte.